Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO Ultima chiamata. Stasera conosceremo il quadro completo delle otto squadre qualificate per i playoff, vedremo cioè chi si aggiungerà alle già qualificate Milano, Venezia (sicure dei primi due posti), Avellino, Sassari, Trento e Reggio Emilia. L’Orlandina è in lizza. Ha gli stessi punti di Pistoia e Brindisi, con cui condivide il settimo posto della graduatoria, ma la differenza canestri negli scontri diretti la pone dietro quelle due squadre, in nona posizione. Non c’è che una strada per acciuffare la qualificazione: vincere l’ultima partita della stagione regolare contro Pesaro al “Pala Fantozzi” (palla a due alle 20,45, come in tutti gli altri campi) e poi sperare o nel ko di Pistoia in casa con Brescia o in quello di Brindisi a Venezia. «Non dobbiamo pensare – ha detto il capitano Sandro Nicevic – che alla nostra partita. Intanto dobbiamo vincere noi e spezzare l’unica spirale negativa della stagione visto che siamo reduci da sei sconfitte di fila e dimostrare che tutta la bella stagione che abbiamo disputato non è stato un successo di fortuna. Sicuramente avremo una spinta maggiore se dovessimo andare nei playoff». Testa rivolta alla vostra partita e orecchie tese a quello che succede nelle altre due gare. Serve la sconfitta di Pistoia o Brindisi perché i paladini entrino a far parte delle magnifiche otto «Quella di stasera è una partita che giocheremo contro noi stessi innanzitutto. Dobbiamo combattere questa piccola agonia che stiamo passando e se riusciamo a combattere noi stessi non credo che avremo problemi con Pesaro. Alla fine vedremo come andrà a finire sugli altri parquet». Una parola, visto che tra telefonini e tablet, gli umori dei tifosi, per i risultati provenienti dagli altri campi, saranno facilmente intuibili per la panchina. Intanto, se l’Orlandina dovesse chiudere la stagione stasera, potrebbe essere l’ultima partita in assoluto della fantastica carriera di Nicevic. «La mia ultima gara? Potrebbe essere – conferma il capitano -. Non lo so ancora sinceramente, mi sento non stanco ma mancano le emozioni che hanno accompagnato la mia carriera». La verità comunque è quella che Nicevic potrebbe diventare uno dei nuovi assistenti di coach Di Carlo ma questo è un discorso a breve tempo ma che si può abbozzare solo quando la squadra terminerà la stagione. Arriva una Pesaro già salva ma vogliosa di fare bene. «Si va a fare la nostra partita – ha detto il coach albanese Spyro Leka -dobbiamo onorare il campionato. Nessuno ci ha regalato niente, e nemmeno noi lo faremo. Di sicuro l’Orlandina ha più motivazioni, è in piena lotta per i playoff ed è reduce da sei sconfitte di fila e vorrà rifars». Intanto Diener, anche realizzando 6 punti stasera, diventerebbe il miglior marcatore nella storia dell’Orlandina in Serie A avendo 685 punti segnati mentre Archie, attualmente primo, è fermo a 690 e il suo rientro, stasera, verrà valutato sino all’ultimo.