Salvatore Pintaudi – Gazzetta dello Sport
CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – Capo vince e conquista i playoff. La festa scoppia ben dopo il 40′ sul parquet di un PalaFantozzi in trepidante attesa del risultato di Venezia. La sconfitta di Brindisi e la concomitante vittoria dei siciliani, permette alla squadra di Di Carlo di raggiungere l’ambito traguardo. «Non vincevamo dal 19 marzo ed ho vissuto queste settimane in maniera travagliata – ammette il coach – oggi possiamo finalmente festeggiare. Avrò la possibilità di giocare i playoff grazie a Enzo e Peppe Sindoni: dedico a loro questo traguardo». Un risultato meritato per quello che la Betaland ha fatto vedere durante tutta la stagione: «Non ho parole per esprimere quello che oggi provo – ha dichiarato il d.s. Peppe Sindoni – coach Di Carlo è stato molto bravo a prendere una squadra ultima il 27 dicembre 2015 e dopo una salvezza lo scorso anno a portarci ai playoff».
TESTA La gara, quella vera con Pesaro, dura davvero poco. Capo è motivatissima, i marchigiani dopo la salvezza conquistata la scorsa settimana sono con la testa già in vacanza. Ospiti che comunque provano con Clarke e Hazell a spaventare i locali: 6-13 dopo 4’10” di gioco. Diener ma soprattutto Iannuzzi cambiano l’inerzia del match, al 12′ l’incontro è virtualmente concluso con l’Orlandina sul +15 (31-16), e con i tifosi in attesa di notizie da Venezia. Il vantaggio dei siciliani gonfia fino a raggiungere il + 22 (62-44 al 25′), gli ospiti ammaiano bandiera. «Torniamo a Pesaro consapevoli che abbiamo fatto la nostra partita – l’ammissione di Leka – sono contentissimo di aver centrato l’obiettivo salvezza, ma ancora non so cosa farò in futuro. Complimenti a Capo che ha meritato i playoff».