Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO – Il nuovo palasport sarà uno degli argomenti di punta, se non quello principale, dell’imminente estate. Secondo le nuove normative Fip, dalla prossima stagione chi arriverà ai playoff dovrà avere un impianto di 5000 posti, che diventerà obbligatorio dal 2018/19 sin dall’avvio del campionato. Come fare? Il sindaco Franco Ingrillì ha anticipato qualcosa parlando della realizzazione di opere pubbliche. «Adesso la nostra attenzione è rivolta al recupero di fondi necessari per interventi prioritari come il ripascimento del litorale e la realizzazione di un parcheggio multipiano in piazza Trifilò, ma ci stiamo muovendo anche per l’ampliamento del “PalaFantozzi” o, in alternativa, per la costruzione di un nuovo impianto». E c’è anche la politica che finalmente si interessa al fenomeno Orlandina. Dopo le precedenti visite, in gara-4 lo stesso sindaco ha ricevuto e si è seduto in tribuna con il sottosegretario Davide Faraone e il deputato regionale brolese Giuseppe Laccoto che hanno ammirato lo straordinario spettacolo di pubblico, che porta positive ricadute anche nel dopo partita con bar e ristoranti pieni, i giocatori dell’Orlandina a festeggiare con i tifosi e quelli di Milano a fare il “pieno” di dolci in una nota pasticceria del centro.