Le parole di coach Gennaro Di Carlo al termine di Betaland Capo d’Orlando – Germani Basket Brescia: “Innanzitutto voglio ringraziare il pubblico, che ci ha incitato dal primo minuto soprattutto nei momenti di difficoltà. Voglio ringraziare anche i ragazzi che in campo hanno dato tutto quello che avevano. Oggi siamo entrati bene in partita, con tanto buon basket, ma non è bastato perché nella seconda metà di gara Brescia ci ha messo in difficoltà alzando l’intensità e non abbiamo avuto abbastanza pazienza per attaccare alcune situazioni difensive.
Il parziale in avvio di ultimo quarto è stato dettato anche dalla stanchezza causata dalle rotazioni corte, abbiamo dovuto fare a meno anche di Kulboka per un problema al piede e abbiamo dovuto giocare con un quintetto atipico, ma non credo che il break sia stato un problema di tipo tattico. Brescia è una squadra che ha ben chiaro come giocare al meglio ogni possesso e ovviamente non ci si può permettere di distrarsi contro squadre del genere. Forse ultimamente stiamo subendo più del dovuto qualche attimo di distrazione e cercheremo di migliorare da questo punto di vista.
Comunque sono positivo, mi porto a casa la reazione e la voglia che la nostra squadra ha dimostrato di voler uscire da questa situazione molto complicata. Ovviamente c’è disappunto e rabbia da parte di tutti, perché stiamo rincorrendo da tanto tempo una vittoria che ci servirebbe per toglierci di dosso l’insicurezza. Continueremo a lavorare e a combattere e con l’aiuto di tutti riusciremo a salvare la Serie A a Capo d’Orlando, che per noi è il settimo scudetto”.