Una Serata speciale ed emozionante, quella vissuta ieri dall’Orlandina Basket, che si è presentata ai tifosi ed ai media in una Piazza Matteotti gremita per l’occasione.
La serata è stata presentata dai giornalisti Raffaele Valentino e Maria Elena Caliò, che hanno presentato i protagonisti dell’Orlandina Basket 2019/20: dai giocatori, acclamatissimi, fino allo staff tecnico.
Ad aprire le danze come sempre il presidente Enzo Sindoni: «Come prima cosa vorrei ringraziare i ragazzi e lo staff presenti: ricorderete per tutta la vita il tempo passato a Capo d’Orlando. L’Orlandina Basket appartiene sì a Capo d’Orlando, ma non solo: è la squadra del territorio e puntiamo ad essere l’orgoglio della Sicilia, come da richiamo della campagna abbonamenti. Partiamo con la voglia di riaccendere un pubblico che dopo la gara 3 contro Treviso si è spento: da quella partecipazione, da quel legame straordinario tra il pubblico e la squadra. Mai una squadra, nella mia storia da presidente, è stata confermata in 7/12, oltre all’intero staff tecnico. Partiamo consapevoli di poter replicare lo splendido clima dello scorso anno, certamente dipende da tanti fattori, ma il pubblico potrà essere decisivo.»
Spazio poi al capitano Jacopo Lucarelli. «Sono davvero orgoglioso di questa nomina, anche pensando ai capitani che l’Orlandina ha avuto in passato: è davvero una cosa speciale. Siamo una squadra ancora più giovane rispetto allo scorso anno, ma con tanta voglia di imparare e fare bene in un campionato difficile. Per quanto mi riguarda spero di poter tornare nuovamente in campo a dicembre. Il coach mi ha definito un leader silenzioso? Sì, probabilmente è così, mi rispecchio in questa definizione, spero di poter dare il massimo per Capo d’Orlando e l’Orlandina.»
Applausometro alle stelle per coach Marco Sodini, vero mattatore della serata: «Mi sento come uno che è a casa – ha esordito il coach -, grazie a tutti i presenti accorsi qui. Nel campionato c’è una sola squadra che ha nel suo roster sette giocatori che hanno giocato la finale playoff, ed è l’Orlandina. La famiglia Sindoni si differenzia sempre dagli altri: non abbiamo avuto paura di prendere un diciottenne e metterlo in quintetto, di sostituire Bruttini. Sono orgoglioso del fatto che una prima scelta Nba del 2016 come Brice Johnson venga a Capo c’Orlando, che a vestire la maglia dell’Orlandina ci sarà un giocatore come Tarence Kinsey, che ha vinto sei campionati in quattro Paesi diversi. Non ci fermeremo mai sulle difficoltà, stiamo aspettando due giocatori fortissimi come Bellan e Lucarelli. Siamo meglio degli altri e quando si arriverà in fondo alla stagione ve ne accorgerete. Obiettivi? Giochiamo per vincere».
Successivamente la presentazione delle maglie ufficiali, in casa e in trasferta, mostrate al pubblico paladino dal Direttore Marketing Giuseppe Lanfranchi ed infine i saluti al pubblico presente, che ha risposto con calore e applausi.
Ufficio Stampa Orlandina Basket