E’ stata una partita caratterizzata dal grande in equilibrio tra le due squadre, certamente la squadra avversaria ha potuto contare sul supporto dei propri tifosi all’interno di un palazzetto dello sport praticamente esaurito in ogni ordine di posto. Questo non rappresenta una giustificazione e non vuole essere un alibi per l’Infodrive Capo d’Orlando, onore agli avversari per avere avuto la meglio sulla capolista che a sua volta non ha saputo infliggere il colpo del KO in diversi momenti dei primi tre quarti di gara.
I paladini hanno certamente giocato al di sotto delle proprie capacità soprattutto nella fase difensiva, in particolare nel terzo quarto quando un solo giocatore della squadra avversaria ha letteralmente tenuto in vita i suoi compagni con giocate notevoli di menzione, si tratta di Luka Lalic, autore di 20 punti e dei canestri fondamentali nei momenti in cui i ragazzi di coach Bolignano hanno tentato l’allungo.
Complice una situazione falli precaria di Matteo Palermo e Leonardo Marini già ad inizio del terzo quarto, l’Infodrive ha dovuto gestire la loro gara ricorrendo alle rotazioni dalla panchina anche nei momenti più importanti della partita, prestando il fianco agli avversari e non riuscendo a chiudere una gara che era sicuramente alla portata della capolista.
Simas Jasaitis (17 punti) e Matteo Palermo (12 punti) hanno guidato l’attacco orlandino insieme a Patrick Gatti (11 punti), da segnalare i 9 punti della guardia Giulio Mascherpa che sta ritrovando la forma fisica necessaria dopo il lungo infortunio di inizio stagione.
Chiudere il girone d’andata con 18 punti, frutto di 9 vittorie e due sconfitte, è senza dubbio un ottimo risultato. Anche se in coabitazione con Ragusa e Reggio Calabria (entrambe battute a domicilio dall’Infodrive capo d’Orlando), questo dimostra che il campionato è molto duro e questo si sapeva già ad inizio stagione, le concorrenti dirette stanno tenendo il passo e questo deve stimolare a fare ancora meglio e curare ogni aspetto e dettaglio.
Coach Bolignano a fine gara ha dichiarato che si aspettava una partita così difficile e resa senza dubbio più tosta dalla presenza dei 2500 tifosi di Barcellona che hanno sostenuto la propria squadra incessantemente. Questo non significa che i paladini non avessero le possibilità di ottenere la vittoria e con maggiore efficacia difensiva ed alcune scelte offensive meno affrettate era una gara che si sarebbe dovuto e potuto vincere. Di certo il popolo dei tifosi orlandini non perderà l’occasione di stare vicino alla squadra e far contare il fattore campo nelle partite importanti da qui a fine campionato: praticamente tutti gli scontri diretti.
Un ringraziamento speciale a tutti i tifosi che sono stati presenti a Barcellona per il fantastico sostegno che avete dato ai ragazzi.
Per i paladini appuntamento domenica 10 dicembre alle ore 18.00 sul campo della Svincolati Milazzo per la prima giornata di ritorno e la seconda trasferta consecutiva in cui gli orlandini saranno chiamati al pronto riscatto in un altro derby messinese.
La cronaca della partita
1° quarto
Paladini che subiscono due triple in fila all’inizio del quarto ed subito svantaggio di 6 lunghezze.
I primi due punti orlandini sono di Leonardo Marini che riceve in post basso da Palermo e appoggia al vetro: 6-2.
Il capitano Matteo Palermo mette la tripla del 5-6 e paladini che rientrano immediatamente in partita.
Simas Jasaitis conquista il rimbalzo in attacco, segna e subisce il fallo ma sbaglia dalla lunetta: 8-7.
Palermo mette due punti dalla media distanza e primo vantaggio dei bianco azzurri: 8-9.
Dopo il canestro da sotto di Leonardo Marini coach Biondo chiama il primo time-out della gara con i paladini avanti 8-11.
Simas Jasaitis segna i punti del 10-13 in penetrazione ma Barcellona ribatte colpo su colpo e si riporta ad una sola lunghezza di distanza con Indelicato: 12-13.
Dopo il canestro di Tartamella in contropiede per Barcellona, Jasaitis in penetrazione subisce fallo e dalla lunetta e fa due su due: 14-15.
Carol segna dalla lunga per il 17-15 ma Jasaitis segna subito i punti del pareggio sul 17-17.
Palermo segna il canestro del vantaggio 18-19 ed imemdiatamente dopo con una tripla porta i bianco azzurri avanti sul 20-22.
2° quarto
Inizio bloccato per entrambe le squadre, errori continui nei passaggi ed ai tiri.
Per Capo dentro Mentonelli per Palermo e Favali per Moltrasio come prevedono le consuete rotazioni di coach Bolignano.
Arriva la tripla di Giulio Mascherpa che rompe il digiuno in attacco: 20-25.
Jasaitis dal centro dell’area piccola in sospensione mette il canestro del 22-27.
Fernandez segna e subisce il fallo di Mentonelli ma sbaglia dalla lunetta: 24-27.
Dopo il canestro di Lalic per Barcellona rientra in campo il capitano Palermo che serve un assist concretizzato da Favali da do sotto: 26-29.
Al canestro di Tartamella risponde immediatamente Favali dalla media distanza con i punti del 28-31.
A 2’40’’ dal termine l’Infodrive Capo D’Orlando esaurisce il bonus dei falli e con due tiri liberi Barcellona impatta sul 31-31. Time out di coach Bolignano.
Il capitano Palermo al rientro in campo va in penetrazione dal lato sinistro e riporta avanti i paladini: 31-33.
Patrick Gatti con la prima tripla della sua partita porta i paladini avanti sul 31-36 e costringe coach Biondo al time out per fermare il tentativo di allungo dei paladini.
Agbortabi dalla lunetta fa uno su due e Capo allunga a + 6: 31-37.
Ferndandz per Barcellona segna due liberi ed il punteggio dice 33-37.
Patrick Gatti dall’angolo mette la tripla del 33-40.
Carol segna i contropiede i due punti del 35-40.
Il primo tempo si chiude con i paladini avanti di cinque lunghezze: 35-40
3° quarto
Il secondo tempo si apre con la grande tripla di Vittorio Moltrasio: 35-43.
Lalic risponde con la stessa moneta per Barcellona, tre punti: 38-43.
Chiamato il terzo fallo al capitano Matteo Palermo che costringe al cambio coach Bolignano che mette in campo Gabriele Mentonelli.
Ancora Lalic in penetrazione avvicina Barcellona a solo due lunghezze: 40-43.
Anche per Leonardo Marini arriva il terzo fallo ed al suo posto entra in campo Riccardo Agbortabi.
Patrick Gatti continua a segnare le sue ormai solite triple dall’angolo e Capo va avanti sul 40-46.
Lalic risponde ancora in contropiede e Barcellona rimane attaccata sul 42-46.
Indelicato lasciato tirare dalla distanza accorcia ancora per la squadra di casa sul 45-46.
Jasaitis dalla lunetta segna entrambi i tiri e mantiene un possesso di vantaggio sul 45-48.
Indelicato da tre punti impatta la gara e coach Bolignano chiama time out immediato: 48-48.
Lalic porta avanti Barcellona con un tiro da centro area e Mascherpa segna la tripla del nuovo vantaggio orlandino: 50-51.
Mascherpa entrato benissimo al posto di Moltrasio si ripete immediatamente dalla lunga distanza: 50-54.
Lalic per il Barcellona è il top scorer con 15 punti e tiene attaccati i suoi con un altro canestro per il -2: 52-54.
Agbortabi va a schiacciare i punti del + 4: 52-56.
Leonardo Marini commette il suo 4° fallo ed è costretto a lasciare il campo.
Il quarto si chiude sul 53-56 per i paladini.
4° quarto
Marangon ad inizio quarto segna e subisce fallo da Mascherpa, gioco da tre punti e parità assoluta: 56-56.
Patrick Gatti in penetrazione mette i due punti del 56-58.
Tartamella per Barcellona impatta da sotto canestro sul 58-58 pari. Si ripete un attimo dopo e porta in vantaggio i suoi 60-58.
Mini allungo per i padroni di casa che arriva con la tripla di Lalic (18 punti): 63-58.
Dopo il parziale di 10-2 per Barcellona per coach Bolignano è time out obbligato.
In campo rientrano Palermo e Jasaitis, lituano che realizza subito i due punti del -3: 63-60
Ancora Lalic da sotto canestro riporta a + 5 i suoi sul 65-60.
A 3’35’’ dal termine il capitano Palermo in penetrazione subisce fallo e dalla lunetta riporta i paladini a -3: 65-62.
Fernandez mette la tripla del massimo vantaggio per i padroni di casa: 68-62.
Simas Jasaitis (17 punti) segna e subisce fallo, coach Biondo chiama time out.
Alla ripresa Jasaitis segna il libero aggiuntivo e paladini che si riportano a tre punti di svantaggio: 68-65.
Leonardo Marini realizza da sotto su assist di Palermo: 68-67.
Patrick Gatti segna ma erano scaduti i 24’’, Tartamella invece mette i punti del + 5 per i padroni di casa: 72-67.
Leonardo Marini segna due tiri liberi e riporta Capo a soli tre punti di svantaggio: 72-69 a 34’’ dalla sirena.
Ultima azione d’attacco orlandino ed a soli due decimi sul cronometro fallo antisportivo fischiato a Fernandez. Moltrasio sbaglia dalla lunetta il primo dei liberi: 72-70.
Sulla rimessa tentativo disperato di alley-oops fallito per Patrick Gatti e vittoria per Barcellona.
Il tabellino Infodrive Capo d’Orlando:
Jasaitis 17, Palermo 12, Gatti 11, L. Marini 8, Moltrasio 6, Favali 4, Mentonelli, Mascherpa 9, Agbortabi 3, D. Marini, A. Collovà, L. Collovà.
Coach: Domenico Bolignano
Assistant Coach: Christian Narciso
Ufficio Stampa
Infodrive Capo d’Orlando
Photo by: Carmen Spina