Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO «Una partita tostissima, che metterà alla prova le nostre capacità». Coach Gennaro Di Carlo, senza mezzi termini, ha così presentato la sfida che l’Orlandina lancia domani sera (ore 18,15, diretta su Antenna del Mediterraneo), ai campioni d’Italia di Sassari. Dichiarazioni senza timore e con la dotazione dei punti in classifica che, addirittura, in caso di exploit, avvicinerebbe i paladini alla Dinamo a -2. «Andremo a giocare contro una squadra che ha talento individuale da vendere – ha detto il tecnico campano nel consueto appuntamento del venerdì pre-gara alla sala “Daniele Di Noto” – esterni fortissimi come Stipcevic, Logan e Akognon che sono tra i migliori in assoluto di tutto il campionato ed una batteria di lunghi, da Varnado a Petway, da Alexander a Kadji, che per fisicità e atletismo sono giocatori da Eurolega. Di nostro ci portiamo dietro la tanta positività delle ultime otto giornate ma andremo a giocare sul parquet dei campioni d’Italia nel momento in cui loro, dopo tre sconfitte di fila e le polemiche seguitene, cercano di rilanciarsi verso le alte posizioni in classifica». Pensa che Sassari farà molto affidamento sulle individualità? Per vincere dovremo fare una prova straordinaria La salvezza non è ancora conquistata» «Può anche essere, visto che i loro singoli hanno le capacità di decidere una partita. Noi, per fare bene, dovremo fare una prova straordinaria al “Pala Serradimigni”. E voglio ricordare che l’ultima parte del campionato per noi è molto dura, a cominciare dalle prossime quattro partite, tre delle quali saranno in trasferta ed in mezzo giocheremo in casa contro Milano. Certamente non è un calendario semplice ma dob- biamo continuare a lavorare forte. Credo che la squadra stia cominciando ad avere consapevolezza delle proprie capacità e potenzialità ma abbiamo ancora tanto lavoro da fare e, soprattutto, la salvezza matematica da raggiungere, vicina ma non ancora centrata. In ogni caso, per lo spirito dell’Orlandina, anche quando raggiungeremo l’aritmetica, sicuramente onoreremo il torneo sino alla fine e cercando sempre di vincere e facendo bene». Da quando si è insediato è cambiato qualcosa anche nella preparazione? Per esempio da due mesi non ci sono infortunati. «Questo lo ritengo un aspetto che va abbinato anche alla fortuna, cito però il preparatore atletico Walter Allotta, un professionista serio, da anni a Capo d’Orlando e che – ha concluso Di Carlo -sta facendo benissimo. Prova ne sia che la squadra è arrivata sempre lucida a giocarsi le partite punto a punto nei finali e alcune le abbiamo anche vinte». In sala stampa presente anche Keaton Nankivil. «Siamo concentrati – ha detto il lungo statunitense – non siamo ancora salvi e puntiamo a vincere più gare possibili. È vero che è cresciuta la fiducia in noi stessi man mano che sono arrivati i risultati ma solo perché abbiamo continuato ad allenarci duramente giorno dopo giorno e continueremo così senza fermarci anche adesso. Mi trovo molto bene a Capo d’Orlando». Se ti fosse chiesto il rinnovo per la prossima stagione? «Perché no, ma prima dobbiamo concludere la stagione e centrare i nostri obiettivi. Poi se ne potrà parlare».