Damien Inglis ha trascorso gli ultimi giorni a Santa Barbara, in California, allenandosi quotidianamente per continuare a lavorare sul suo gioco ed essere pronto, fin dal ritiro, a far vedere le sue grandi qualità a Capo d’Orlando. Un ragazzo giovane (appena 22enne) ma molto consapevole di quello che lo aspetta e con esperienze di alto livello già nel suo curriculum, e soprattutto un giocatore che ha tutte le carte in regola per essere uno dei più intriganti dell’intera Serie A PosteMobile. Ecco cosa ci ha detto nella nostra prima chiacchierata.
Benvenuto a Capo d’Orlando! Puoi raccontarci com’è nata l’opportunità di venire a giocare in Italia?
“Sono stato contattato dall’Orlandina e abbiamo discusso per circa tre-quattro giorni. Poi ho parlato con coach Di Carlo, che mi ha subito convinto di venire a Capo d’Orlando. Il progetto è molto interessante ed eccitante”.
Dopo aver parlato con il d.s Peppe Sindoni e il coach Gennaro Di Carlo che impressione hai avuto del club?
“Penso che a Capo d’Orlando tutti siano determinati a raggiungere gli obiettivi e concentrati sul lavoro. Mi hanno detto chiaramente che la squadra lavora duro tutti i giorni e che gli allenamenti si prendono molto sul serio, il che é una cosa fantastica e mi ha aiutato a decidere”.
La possibilità di giocare una coppa europea è stata importante nella tua scelta?
“Sì, giocare in Europa era il mio obiettivo per questa stagione”.
Hai debuttato da professionista in Francia a Roanne, ma hai trascorso la maggior parte dei tuoi primi anni di carriera tra NBA e D-League: come li hai vissuti?
“Sono stati anni che mi hanno arricchito e mi hanno dato moltissimo, mi hanno reso più maturo e preparato per l’avventura che mi appresto a vivere a Capo d’Orlando”.
A proposito della Francia, sei cresciuto cestisticamente al “Centro Federale”, conosciutissimo nel mondo del basket internazionale per la sua capacità di sfornare giocatori di altissimo livello. Cosa puoi dirci di questa esperienza?
“Che è il top. Ho lavorato tantissimo lì e non posso che ringraziare tutti ancora una volta. Consiglierei di andare a giocare lì a qualunque giovane che sogni di giocare ad alto livello”.
Per chiudere, qual è il tuo messaggio ai tuoi nuovi tifosi italiani?
“Capo, Let’s Do This! Sarà una bella avventura grazie al vostro grandissimo tifo!”.
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Damien Inglis: “Capo, it will be a great run!”
Damien Inglis has spent the last days in Santa Barbara, California, working daily to improve his game and get ready to show this skills in Capo d’Orlando since the beginning of the preseason. Damien is still young (22 years old) but he’s aware of what he has to do and he’s already got some important experiences in his resume, which made him a player that can be one of the most interesting of the whole Serie A PosteMobile League. Here what he had to say during his first interview to our official website.
Welcome to Capo d’Orlando! Can you tell us how came this chance to come to Italy?
“I’ve been contacted by Orlandina and we talked for 3-4 days before the coach called me. He convinced teme to join this team very easily. I feel that this project is very interesting and exciting”.
After your talks with our Sports Director Peppe Sindoni and the coach Gennaro Di Carlo, what are your first thoughts on the organization?
“I think that everybody in Capo d’Orlando are focused on reaching their goals and on working. They made very clear that the team works very hard every day and they are very serious about practices, which is a great thing to me and made my choice easier”.
Was the chance to play a European Cup important in your decision?
“Yes, playing International basketball was my goal for this season”.
You made your professional debut in France with Roanne, but you have spent most of your pro career between the NBA and the D-League: what can you say about this it?
“Those were great years to me that taught me a lot and made me more mature and ready to this new adventure in Capo d’Orlando”.
Talking about France, you grew up in the French Federal Center, which is well known in the word of basketball because of all the great players that were there in the younger years. What are your thoughts on that experience?
“It’s the best. I’ve worked a lot there and I can only say thank you to everybody again. My advice to every young player that want to reach the highest level is to go there”.
What’s your message to the Italian fans?
“Capo, Let’s Do This! It will be a great run with your amazing support!”.